Lozzo di Cadore: sigilliamo la catastrofe demografica 2015 a -34,2 per mille
E’ stato un annus horribilis per Lozzo. Nel seguire l’accasciarsi dell’ormai paesuccolo (da paese è diventato prima paesello e ora paesuccolo), non c’eravamo ripresi dall’impressionante -23,6 per mille riferito ad agosto che c’è arrivata addosso la tegola del -32,8 per mille di novembre, etichettata come cataclisma, calamità, sciagura demografica.
Sigilliamo il trascorso 2015 con un definitivo, tristissimo -34,2 per mille.
Lozzo, maglia nerissima nel 2013 in Centro Cadore (il peggior dato, –19,5 per mille), maglia nera nel 2014 (secondo peggior dato, -16,5 per mille), torna alla maglia nerissima che-più-nera-non-si-può nel 2015. Saldo naturale -19 persone (-13,3 per mille), saldo migratorio -30 (-20,9 per mille) per un totale di -49 persone (-34,2 per mille).
Quasi 2 volte peggio di Domegge (1,8), due volte e mezza peggio di Calalzo (2,5), Vigo (2,6) e Centro Cadore (2,5), tre volte peggio di Auronzo (3,0), tre e mezza di Pieve (3,5), quasi 4 volte peggio di Lorenzago (3,8).
Ancora: 7 volte peggio della Prov. di Belluno (6,8), 13.5 volte peggio della Regione Veneto, 16 volte peggio dell’Italia. Segue a breve epigrafe riassuntiva centrocadorina.