il signor Picche insiste…
Dev’essere un problema di sicurezza nazionale. Avevamo dato breve cenno all’impasse in Achille Da Pra Giazin, detto signor picche, e la strada franata a Lozzo di Cadore. Bisogna dire che il signor Picche, nonostante l’età veneranda, dimostra una combattività non comune: fatte le debite proporzioni, ha avuto più spazio lui sui giornali – anteposto al sindaco – di quanto non ne abbiano avuto le due minoranze messe assieme (quella passata e quella odierna).
Che, volendo, quest’ultima gli potrebbe chiedere la cortesia di stendere anche qualche interrogazione: per esempio una sugli esiti della dichiarata cazz action contro Enel-Terna e una sull’esito della distribuzione della brochure “Cadore Regno delle Graspe”, quella “fatta da cani“. Ma ce ne sarebbero tante altre da presentare.
Tornando a noi: “Ah, se non fosse per quel sassato, Lozzo saria un Treviso fatto“, dice il detto, ma con la sicurezza non si scherza. Che poi, non era un problema rimpallato con la Provinciazza? Non è che Glicerina, magari, risolve ciò che Nitro non è capace di sbrogliare?