Il verde parcheggio di Prou
Una volta era proprio verde, perché al suo posto c’era il Brolo de Sior Tita. Ma anche oggi lo si può osservare nella sua splendida livrea estiva. E’ una concessione che ci viene offerta dall’amminsitrazione comunale che, alla sterile distesa di grigie mattonelle, predilige il verde speranza dell’erba.
Questo è un altro esempio del decoro urbano che tanto piace a questa amministrazione, cui dobbiamo soggiacere noi cittadini, e che offriamo come esempio (cattivo se non pessimo) al turista.
Se intendete godervi lo spettacolo non abbiate fretta: la festa a Prou, quella con la Corsa del le burèle, è programmata per il 22 agosto. Per quel tempo, probabilmente, ci metteranno mano, ma fino ad allora dovrebbe essere garantita la presenza del green.
Il tutto, credetemi, è stato studiato ad arte, in particolare per dare continuità al percorso della Roggia dei Mulini e permettere al turista di non essere catapultato bruscamente sull’urbano asfalto.
Qui di seguito la galleria di immagini che illustra lo stato del parcheggio alla data del 4 luglio 2009 (per ingrandire le immagini e far partire la galleria basta cliccarci sopra); si può osservare anche lo stato delle canalette di scolo dell’acqua, con la speranza che nessuno si sloghi un piede camminandoci sopra (non sono profonde ma il piede ci si può incastrare):
Nota dell’ 11 luglio 2009: devo con stupore ammettere che, contro ogni previsione, le bordure erbose del parcheggio sono state rasate, conferendogli finalmente uno status di oggetto civico. No, non in virtù della sensibilità dell’amministrazione: due operatori della Comunità Montana, che hanno fatto uno splendido lavoro nello sfalcio della Roggia dei Mulini, giunti al parcheggio, mossi da pietosa compassione, l’hanno restituito al dominio dei beni civici. Da qui al 22 agosto, comunque, l’erba ricrescerà …