Piccoli, il meteorino
E’ sulle spalle di giganti come questi che noi … piccoli uomini … riusciremo a guardare più lontano. Il nostro gigante dice “basta al meteoterrorismo” e ricorda le denunce degli operatori…
Storie già sentite 1000 volte. Per esempio, ve lo ricordate l’articolo quando si dice ‘previsioni del razzo‘ riguardante il meteo a Jesolo? Certo che no, ma io sì. E poi venne anche il calibro da 90, Zaia il condottiero, che voleva “oscurare” i siti meteo: Zaia dà avvio alla Risoluzione 44: oscurati i meteo italioti.
Ma non mi pare che si fosse mai giunti ad un’interrogazione al PdC. Davvero, piccoli peones crescono (uno e due). Rilevo poi che il nostro “gigante pensaci tu” ha addrittura evocato un “apposito apparato sanzionatorio” per chi dovesse sbagliare le previsioni. Ci mettiamo un Edmondo Bernacca a capo della commissione che dovrà in qualche modo investigare? E la forza, i meteomiliti, la polizia meteorologica, la facciamo intervenire se l’acqua caduta supera i tre millimetri in 24 ore o alla prima goccia?
Io un “apposito apparato sanzionatorio” ce l’avrei in mente. Ma non lo applicherei ai meteorei (i rei del meteo, scusate la rima), lo userei per benedire, con profonda carità cristiana – come farebbe suor Nausicaa – coloro che abusano apertamente di bevande ad effetto lisergico.
BELLUNO. Il sen. Giovanni Piccoli (Fi) ha presentato un’interrogazione al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e al ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti, con la quale chiede di prendere “delle misure contro le previsioni meteorologiche sbagliate – che stanno danneggiando sempre più il comparto del turismo-, come un codice di autocondotta e un apposito apparato sanzionatorio”. “Tanti, troppi, fine settimana – osserva – sono andati letteralmente in fumo per colpa di previsioni meteo sbagliate. In tempi già difficili per l’economia è una leggerezza imperdonabile”. Nell’interrogazione il senatore bellunese, che dice basta al ‘meteoterrorismo’, ricorda le ripetute denunce, anche recenti, degli operatori e gli appelli del presidente Veneto Luca Zaia. […] Queste previsioni – prosegue Piccoli – non tengono conto della variabilità tipica della montagna e del tempo nell’arco delle 24 ore. Va detto poi che il momento di fruibilità turistica varia dalle 8 alle 18″. ( Ansa )
(via bonsai.tv)