lettera ‘chiusa’ al sindaco di Lozzo di Cadore
Ricorderete: il 13 agosto scorso pubblicai l’articolo “lettera aperta al sindaco di Lozzo di Cadore (esposta sulle bacheche ‘de comun’)” e contestualmente provvidi all’affissione della medesima su alcune bachehe. Qualcuno, @1 amigo, si disse convinto che il sindaco non mi avrebbe “cagato” – felice eventualità che è invece occorsa ad Alessio Zanella – e, al momento, gli devo dare ragione. Per questo ho provveduto all’inoltro della missiva agostana con metodo convenzionale.
Al Sindaco di Lozzo di Cadore
Lozzo di Cadore 02.10.2013
Gentile signor Sindaco,
il 13 agosto scorso, seguendo l’esempio del concittadino Alessio Zanella, ho esposto su alcune bacheche comunali la “lettera aperta” che allego alla presente. Ho aspettato fino ad oggi una tua risposta a questa mia che avrebbe dovuto avvenire, era una legittima speranza, con le stesse modalità da te usate per dare risposta a quella presentata dal citato Zanella, ossia esponendola sulle pubbliche bacheche.
Che io sappia, questa risposta – che mi devi – non è stata ancora pubblicata né mi è giunta per posta ordinaria. Ciò mi procura uno spinoso cruccio che mi ha spinto a scrivere questa breve nota ripresentando quella lettera – che, ripeto, allego alla presente – che consegnerò brevi manu agli uffici comunali affinché tu possa direttamente prenderne atto.
In attesa di risposta, colgo l’occasione per porgerti cordiali saluti.
Danilo De Martin