raccolta differenziata 2011: classifica provinciale completa
Come avvenuto per il 2010 ecco la classifica provinciale completa della raccolta differenziata relativa al 2011. I porci lozzesi, forniti di bidoni per l’umido e per il secco da parte dell’empirea, chiaroveggente e lungimirante amministrazione locale, dopo aver sfiorato il 50% di raccolta nel 2010, hanno conquistato il 76% nel corso del 2011. E stanno continuando la sfrenata corsa (tra un po’ saranno disponibili anche i dati del 2012).
Si nota che certi comuni centrocadorini stanno ancora zoppicando, pur con percentuali di raccolta non più medievali (la quasi totalità ha oltrepassato la soglia del 50%). E non solo Auronzo che, come Cortina e altri centri di villeggiatura, è sommersa da rifiuti turistici e quindi risulta comprensibilmente penalizzata.
Comunque – tornando al pollaio lozzese -, per cercare di capire come mai il dato ufficiale sia al 76% nonostante i proclami sbandierati a più riprese dal sindaco di Lozzo di Cadore, tal Manfreda, ineggianti anche al 92%, vi potete eventualmente leggere la memoria raccolta differenziata a Lozzo di Cadore. Caro sindaco, i conti non tornano che tiene conto anche, ovviamente, degli intercorsi periodi temporali.
Ho più volte scritto che per i paesuccoli come i nostri, 1500 anime nel caso di Lozzo, dovrebbe essere fisiologico – poste in essere le ovvie condizioni di contorno – non solo differenziare tendenzialmente al 90% (vai tu forse in mutande a prenderti il caffè al bar?) ma farlo riciclando. What else?
(fonte dati Arpav)