Cacciari conferma un nostro dubbio: ‘a sinistra sono delle teste di cazzo’
Attraverso le pagine di Libero giunge l’autorevole conferma di Cacciari ai nostri dubbi. Non solo il centrosinistra non ha fatto un cazzo per tesaurizzare il crollo del partito di plastica PDL e della Lega ma, addirittura, “Sono delle teste di cazzo!“. Da qualche parte devo aver scritto che con Matteo Renzi sarebbe stata tutta un’altra cosa, concetto che più ovvio non si può, certo, ma intanto la strada che il PD ha scelto con le relative conseguenze è quella che abbiamo davanti agli occhi, e non è un bel vedere.
[…] “Teste di cazzo” – Poi Cacciari perde le staffe: “Al nord è una catastrofe sia per Pdl che per la Lega, eppure il centrosinistra non ha fatto un cazzo. Non è cresciuto”. L’intervistatore chiede: “Hanno sottovalutato l’avversario?”. E qui il filosofo sbrocca: “Di più, peggio! Sono delle teste di cazzo! Loro sanno tutto, loro capiscono tutto. Loro possono insegnare tutto a tutti. Mentre gli altri sono dei cretini”. L’atto d’accusa continua: “La loro vita si sviluppa solo tra Botteghe Oscure, il Nazareno e Montecitorio. Del resto non sanno nulla. Gli basta quel triangolo”.
Rimpianto rottamatore – Il grande sconfitto di queste elezioni, ovvio, è il segretario del Partito Democratico. Colpa di Bersani? “No – risponde Cacciari -. Ma di quel gruppo dirigente che continua a circondarlo. Gente competamente fallita”. I nomi, però, l’ex sindaco della Laguna non li vuole fare: “A chi mi riferisco? A tutti quelli che stanno da sempre lì e che non abbiamo ancora cacciato”. Il filosofo poi dice quello che pensano in tanti, a sinistra e a destra: “Sì, abbiamo sbagliato a non appoggiare Matteo Renzi. E’ stato un grande errore…”.