anche Lozzo di Cadore ha ora la sua Strada del Formaggio (Emmenthal, per la precisione)
Anche la California ha la sua Strada dei Formaggi. Naturalmente ce l’ha anche il Trentino, e non poteva che chiamarsi Strada dei Formaggi delle Dolomiti. Ma ce l’abbiamo anche noi qui in provincia di Belluno, la Strada dei Formaggi e dei Sapori delle Dolomiti Bellunesi. E c’è un itinerario locale che da Calalzo passa per Lorenzago per giungere al nodo centrale di Malga Misurina (a parte la mèta finale, l’itinerario pare tuttavia disegnato da etilisti convinti).
Ricorderete, come no, che Per la Gente di Lozzo aveva illustrato la convinzione di integrare la Malga delle Armente di Pian dei Buoi nei percorsi proposti a livello bellunese della citata Strada dei Formaggi. Ma anche l’amministrazione in corso, strano a dirsi, continua a mettere un impegno straordinario (ed inconsapevole) per raggiungere il medesimo obbiettivo.
E’ infatti aperta la Strada dell’Emmenthal, in particolare il tratto con degustazione tipica che dal tornante di Pianizole giunge alle Spesse. E’ questo un tratto propedeutico di particolare intensità evocativa. Basta percorrerlo per degustare le centinaia di buchi che caratterizzano il prodotto. Molti turisti lo trovano stimolante ed affrontano il resto della strada per Pian dei Buoi con animo ben disposto (senza dimenticare il brivido dei possibili incontri ravvicinati del quarto tipo).
Cosa non si fa per attirare il turista corsaro!!
La speranza per gli indigeni è che con l’approssimarsi della stagione escursionistico-venatoria le buche dell’Emmenthal, almeno nel tratto propedeutico, siano livellate quanto basta. La innovativa idea della Strada dei Formaggi resta integra, solo con la pasta un po’ più compatta rispetto all’attuale Emmenthal. Un lento ritorno alle origini. Da tenere d’occhio.
Foto: Guiarunge.com