Operazione Trasparenza: anche il comune di Lozzo di Cadore e le comunità montane cadorine fra gli inadempienti
Ve la ricordate l’operazione trasparenza, quella promossa dal ministro Brunetta che si riprometteva di fare un minimo di chiarezza (anche) sulla voragine delle consulenze e degli incarichi esterni?
Dal sito del governo:
L’Operazione Trasparenza è stata avviata nel giugno del 2008 attraverso la pubblicazione dei dati dirigenziali e degli incarichi in atto presso la struttura del Ministro della Pubblica Amministrazione e dell’Innovazione. L’obbligo è stato poi esteso a tutte le pubbliche amministrazioni del territorio nazionale. Nello specifico, ogni amministrazione è tenuta a comunicare e pubblicare on line: incarichi affidati a consulenti e collaboratori esterni; incarichi retribuiti ai dipendenti pubblici; consorzi e le società a totale o parziale partecipazione pubblica; distacchi, aspettative e permessi sindacali, nonché aspettative e permessi per funzioni pubbliche elettive; nominativi dei dirigenti (curriculum vitae, retribuzioni e recapiti istituzionali) e tassi di assenza e presenza del personale, aggregati per ciascun ufficio dirigenziale (art. 21 della legge 69 del 18 giugno 2009).
Secondo voi, per l’anno 2008, l’amministrazione di Lozzo di Cadore ha adempiuto a questo obbligo di legge? NO. (per Belluno sono 25 su 69 i comuni inadempienti)
Domanda (a valere per il 2008 e riguardante tutte le amministrazioni inadempienti): qualcosa da nascondere o fancazzismo ?
Vediamo se va meglio l’anno dopo, il 2009: Secondo voi? NO. (migliora la situazione rispetto al 2008, 21 comuni su 69 inadempienti). Ma oltre a vari comuni sono inadempienti anche alcune comunità montane, per Belluno tutte (e solo) quelle cadorine: Centro Cadore, Valle del Boite, Comelico-Sappada.
Domanda (a valere per il 2009 e riguardante tutte le amministrazioni inadempienti): qualcosa da nascondere o fancazzismo ?
Magari per il 2010 si son dati da fare. NO.
In questo caso non è disponibile l’elenco degli inadempienti, ma consultando i due pdf relativi ai comuni e alle comunità montane che hanno adempiuto non v’è traccia né di Lozzo di Cadore, né delle tre comunità montane Centro Cadore, Valle del Boite, Comelico-Sappada.
Domanda (a valere per il 2010 e riguardante tutte le amministrazioni inadempienti): qualcosa da nascondere o fancazzismo ?
Ma c’è una sanzione per le amministrazioni pubbliche inadempienti? Sì certo è prevista, ma evidentemente non conta una mazza:
Ricordiamo che il comma 15 dell’art. 53 del Dlgs 165/01 prevede che “Le amministrazioni che omettono gli adempimenti di cui ai commi da 11 a 14 non possono conferire nuovi incarichi fino a quando non adempiono”.
Eppure sul sito del comune di Lozzo l’elenco degli incarichi esterni viene pubblicato. Perché allora non comunicarlo, come previsto dalla legge, anche al ministero come richiesto? Come mai il comune di Calalzo di Cadore, per esempio, non risulta fra quelli inadempienti? Che abbiano un piccione viaggiatore che fa la spola Calalzo-Roma? O che siano i dipendenti del ministero che per tre anni di fila si son dimenticati di inserire alcuni dei dati giunti dalle Dolomiti? Mah !!
A proposito di incarichi esterni per il 2010-2011: agli avvocati, per l’assistenza relativa alla Caserma di Soracrepa, ancora niente, o sono conteggiati a parte?