per Monti si è fermato il contagio greco …
Il nostro Mariotto. Quello che, dalle dichiarazioni dei redditi presentate dai componenti del governo, non ha in portafoglio neanche un bond italiano che sia uno. Niente Bot e Btp per il patriotico Monti perché, evidentemente, crede tanto nella capacità italiane.
Per MM quindi, si sarebbe fermato il contagio greco. Strano. Forse pensava alla tardiva influenza (virale). Forse nessuno gli ha detto che il rendimento del decennale portoghese viaggia a oltre il 12,5%. Che equivale a dire che il prossimo sulla lista dei disastrati dall’euro, il Portogallo per l’appunto, non è proprio in ottima salute ed indenne da contagio, anzi, la febbre gli si sta alzando di brutto.
Di fronte alla ennesima grande presa per i coglioni che la UE sta mettendo in atto a danno di tutti i cittadini europei (per i greci è invece una tragedia, seppur in buona parte autoinflitta), fa tremare le gambe il fatto che l’apparato informativo nazional popolare, a partire dal Corriere e da la Repubblica, per arrivare ai giornali regionali, creda così sfacciatamente all’illusione di una sistemazione della situazione greca.
La UE, signori, ha fatto i propri calcoli dando per scontato che il pil greco si contragga il prossimo anno dell’1% . L’ultimo trimestre utile del 2011 ha visto una Grecia inginocchiata da un taglio del pil del meno 7%. Fate un po’ voi. I soldi che verranno dati alla Grecia (130 mld) serviranno in parte a pagare le scadenze “tagliola” del prossimo marzo alle banche ed alle assicurazioni. Cioè passano di mano, mentre la Troika sta mettendo su casa ad Atene per controllare in casa l’ellenico fedifrago (commissariamento della UE). L’unica cosa seria da fare con quei 130 mld di € era di aiutare la Grecia ad uscire dall’euro. Vedrete dove schizzeranno i rendimenti e lo spread del Portogallo e poi … altro salvataggio !!!
Foto (Gazzettino, prima del 22.02.2012)